giovedì 6 ottobre 2022

La tua voce


Odo ancora la tua voce metallica

come lame lucide e sferzanti.

Vedo il tuo viso pallido

come le notti livide di luna piena. 


Sento il tuo grembo arido


come deserti torridi e assetati.


Ancora qualche fremito. 


Ancora un anelito. 


E poi il silenzio spazzerà via ogni cosa.


Dove è la tua ilare presenza


dove la tua gioia goliardica,


dove sono le tue risate.


Dove quell’unico abbraccio 


quell’istante di inaspettato amore.