sabato 21 settembre 2013

Ombra

Ti ho visto mentre mi lasciavi la mano e ti allontanavi, sapevo non saresti tornata più, ho provato a chiamarti mentre sparivi dietro l’orizzonte, sono salita in alto e ancora più su per seguirti più a lungo, ma tu ti spingevi oltre senza guardarti indietro, ed ora vaghi raminga, senza di me... Mia meravigliosa ombra, che mi seguivi le notte e a volte anche il giorno, mi sono illusa che tu avessi cura di me, che mi conducessi, forse perché eri sempre lì quando mi voltavo, ma eri solo un miraggio. Lo so che non tornerai mai più, a nulla varrà la luce inebriante della luna piena, il caldo e focoso sole del meriggio, sei lontana da me e non sai di esserlo, ti sei perduta e confusa vaghi nel nulla. Pensavi bastasse la notte a darti forma, ma era la mia mano a cercarti, era il mio amore a sostenerti, era il mio cuore a guidarti...finché non ti sei stancata di me, mia fragile ombra, e sei andata via in una notte d’inverno, non sapendo che lasciandomi ti saresti persa...non smetterò mai di amarti e di tanto in tanto aprirò la mano, sperando di stringere la tua, ignorerò il destino e la ragione, ti cercherò nel mio cuore dove so, adorabile ombra, che ti troverò sempre.