mercoledì 13 marzo 2013

La luna nera

Un giorno la luna, stanca di aspettare il tramonto del sole per splendere nel cielo, decide di mostrarsi al giorno nelle sue sembianze, ma il troppo calore la brucia prima in superficie e poi in profondità e, giorno dopo giorno diviene sempre più nera. Invano le stelle le si affollano intorno per donarle chiarore, ella non riflette più la luce! Mesta e rabbiosa la luna, non riesce ad orientarsi, comincia a pensare di non aver mai accolto i raggi benefici del sole,...forse brillava di luce propria, ora è malata ma presto riprenderà a splendere! Passano gli anni, ed ella comincia a perdere il suo spessore, la polvere riarsa che l’avvolge si disperde nell’universo ed ella è divenuta irriconoscibile! Così si apposta nei pressi del sole, sperando di rubargli briciole di luce, ma comprende di non avere speranza: la sua superficie, diradata e malconcia, ora non può che risentire del calore del sole che brilla in lontananza. Oltraggiata, la luna, grida al sole - Ma come hai potuto dimenticarti di me e privare la notte del mio bagliore!- E il sole, infastidito delle urla disarmoniche, si volta e le mostra la sua nuova compagna, la Luna Nuova, quella nata dall’unico granello di polvere iridescente, sopravvissuto alla boria della luna.