venerdì 29 marzo 2013

La principessa e il rospo

Un rospo incontra una meravigliosa principessa e con il suo canto insistente la persuade a baciarlo. D’improvviso il suo manto ruvido e verdastro diviene azzurro cielo, i suoi occhi rossi meravigliosi smeraldi e la sua mole goffa, una possente figura. La principaessa porta il rospo nel suo castello, tutti osservano il suo sguardo innamorato, ma esclamano inorriditi quando vedono con chi ella si accompagna. Il viscido rospo lascia la scia della sua bava, mentre borioso attraversa l’ingresso del meraviglioso castello. Pretende gli inchini della corte, si riveste di oro e diamanti e impartisce ordini all’intero regno. Un dì la principessa esce dal castello e osserva orrori, violenza e povertà. S’interroga su cosa stesse accadendo e ricorda le passeggiate con suo padre, il re, quando attraversava il fiorente regno e tutto il popolo accalmava -“Viva il re!”- Corre al castello e elenca al suo amato compagno tutto l’orrore che ha incontrato; il principe-rospo l’ascolta, la osserva, lascia che smetta di parlare, poi chiama le guardie e ordina loro di rinchiuderla nelle segrete -La Prinicpessa è uscita di senno, mi spiace, ma fortunatamente ci sono io, il vostro re! -
La principessa non cessa mai di piangere nelle prigione dove è stata posta in isolamento, e tutti i medici che la osservano fra le grate confermano -Ahimè la principessa è divenuta matta, che ne sarà di noi?!-
Il Regno cade nello sconforto, ma piano piano si abitua ai soprusi del prepotente re, gli dona venerazione e rispetto, nessuno osa ribellarsi, nessuno ricorda i tempi della gioia.....finché, un dì, un angelo entra nelle segrete e porta la principessa sul lago, dove era cominciato l’incantesimo. La principessa osserva le candide acque del lago e chiede loro di rompere l'incantesimo perché il re-rospo riprenda le sue originarie sembianze.
Così si porta al castello, preleva il gracchiante rospo e lo libera nella laguna, la sua dimora. La corte, liberata e illuminata, la riconosce e tutti insieme, nobili e servitù si adoperano affinché la reggia torni al suo antico splendore. La principessa vende tutti i sui beni e distribuisce il ricavato all'amato popolo, che piano piano rinasce e ricomincia a sperare.
Il rospo non ha mai smesso di seguire la principessa, nella speranza di recuperare il suo trono, ma ella non può vederlo per via di un nuovo incantesimo che l’angelo ha voluto donarle.